Bambini e natura: tutti i benefici nel decalogo del WWF

November 10, 2021
August 18, 2022

La natura fa stare bene. Ma conosci tutti gli effetti benefici che può avere sui bambini?

Studi scientifici e sensazioni esperienziali ci insegnano che il contatto con la natura ha molteplici effetti positivi. Ma le più recenti evidenze scientifiche e pedagogiche individuano sui bambini degli effetti a dir poco sorprendenti.

WWF, 10 cose che non sai
Il WWF ha stilato un elenco dei 10 fattori che vengono implementati nei bambini dal contatto con la natura.

Attraverso un'infografica il WWF riassume i benefici che la natura ha sullo sviluppo cerebrale ed emotivo dei bambini:

  1. Benessere: frequentare aree verdi migliora il benessere mentale, l’autodisciplina, riduce i disturbi depressivi e diminuisce i comportamenti problematici.
  2. Prevenzione: una maggiore disponibilità di spazi verdi pubblici favorisce l’attività fisica quotidiana necessaria a sviluppare armoniosamente l’apparato muscolo-scheletrico. Contribuisce inoltre a prevenire malattie cardiorespiratorie, metaboliche e tumorali.
  3. Socialità: il contatto con la natura favorisce l’interazione tra pari e l’autonomia. Aiuta a imparare a gestire e a contenere lo stress e aumenta la autostima.
  4. Intelligenza: crescere in un ambiente urbano ricco di verde rafforza il Quoziente Intellettivo dei bambini e li aiuta ad affrontare le situazioni di rischio.
  5. Concentrazione: la ricerca medica ha indicato nelle “dosi naturali” un nuovo strumento sicuro (e poco costoso) nella gestione dei sintomi dell’ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività).
  6. Attenzione: nei bambini che vivono in prossimità di aree verdi il volume della corteccia prefrontale e premotoria è maggiore. Sono le regioni cerebrali implicate nella memoria di lavoro e nei meccanismi di mantenimento dell’attenzione.
  7. Empatia: ripristinare il contatto con la natura soddisfa un bisogno innato per cui si prova fascinazione ed empatiarispetto ad altre forme di vita (E.Fromm e E.O.Wilson).
  8. Creatività: la socio-biologia ha dimostrato che i bambini che giocano a contatto con la natura sono più creativi e collaborativi rispetto a quelli che vivono lontani dal verde.
  9. Anti-stress: i bambini che giocano in spazi aperti dimostrano meno stress e ansia rispetto ai loro coetanei abituati a giocare in spazi chiusi.
  10. Comunità: vivere in ambienti più verdi rafforza il senso di ‘luogo’ e appartenenza a una comunità sana, presupposto per costruire il senso di difesa del bene comune.

La natura è una risorsa preziosa per le future generazioni.

Garantire ai bambini un accesso quotidiano ad ambienti naturali deve essere uno degli obiettivi prioritari della nostra società. Investire nel futuro significa individuare le leve in grado di assicurare una crescita e una formazione ottimale alle future generazioni, valorizzando la risorsa "Natura".

POST IN EVIDENZA